Vitigno:
Vitigno a bacca bianca molto antico originario del Centro Italia. Molto probabile che la sua terra natia si trovi verso la sponda adriatica, nell’Abruzzo e nelle Marche. Certamente appartiene alla vasta famiglia dei Trebbiani. Il suo nome deriva dalle dimensioni degli acini piuttosto ridotte e dal fatto che, spesso, i passeri ne beccano gli acini. La caratteristica di questo vitigno è una buona capacità di accumulo di zuccheri non accompagnata però da una corrispondente diminuzione delle componenti acide in epoca di vendemmia. Si caratterizza quindi molto spesso per una forte acidità.
Vinificazione:
Cernita e immissione delle uve intere nell’esclusivo tunnel di raffreddamento “Ulisse” ed abbattimento repentino della temperatura con conseguente criomacerazione pellicolare della buccia ed estrazione dei composti aromatici; · Diraspatura, pressatura in ambiente inertizzato, illimpidimento statico a freddo; · Lenta fermentazione alla temperatura controllata di 11°C in vasche di termoregolate ed inertizzate.
Affinamento:
In vasca di acciaio con successivo affinamento in bottiglia
Caratteristiche organolettiche, abbinamenti:
Si presenta con giallo paglierino tenue con lievi riflessi verdolini. I profumi sono molto intensi con delle piacevoli di pesca, albicocca e pompelmo I sentori floreali ricordano il glicine ed il tiglio e nel tempo assume un carattere spiccatamente minerale. Ideale con antipasti, carpacci e crudi di pesce, crostacei, primi e secondi piatti a base di pesce. Ottimo con formaggi freschi o a pasta filata.
Temperatura di servizio:
8/10°C