MASSERÌ
Primitivo
La sua denominazione deriva dalla precocità di maturazione. La sua origine è incerta, mentre il suo arrivo in Italia lo si deve ai Benedettini, che lo introdussero nel XVII secolo.
La sua denominazione deriva dalla precocità di maturazione. La sua origine è incerta, mentre il suo arrivo in Italia lo si deve ai Benedettini, che lo introdussero nel XVII secolo.
Vinificazione:
Pigia – diraspatura15/20 giorni di macerazione e fermentazione alcolica in acciaio a 24-26°C
Affinamento:
Una parte della massa affina in barrique di pregiato rovere americano e francese.
Caratteristiche organolettiche, abbinamenti:
Un vino dal colore rosso purpureo di grande spessore con riflessi rubini. Bouquet fittissimo di piccoli frutti di bosco, mora di rovo e prugna, con delicate note floreali. Gusto imponente, elegante, austero, sorretto da tannini levigati e da una vibrante vena acido-minerale. Finale interminabile in perfetta corrispondenza con l’olfatto. Arrosti e ragù di carne, brasati, selvaggina da piuma e da pelo e grandi formaggi.
Temperatura di servizio:
18 °C